Poesia sul virus

Non ci sono battaglie

nemmeno uno sparo

Il cielo è vestito d’azzurro,

le nuvole corrono

ed il vento accarezza

le prime spighe verdi di grano.

Non ci sono ne il freddo

ne le scarpe povere

con la suola di cartone

Non manca un pasto caldo,

un letto o un tetto.

Eppure chiudendo gli occhi

c’è odore di guerra

e

quando li riapri

tutto è vuoto.

In un mondo assuefatto al rumore

questo silenzio è assordante.

E’ questa la voce della natura?

o forse è quella di Dio?

La primavera soffia sulla nostra pelle

e sulle nostre anime,

ci lascia a ciò che siamo,

minuscoli granelli di sabbia

in uno sterminato universo.

Siamo terra e acqua,

aria e fuoco.

Il sole risplende ad oriente.

Il passato non è più,

il futuro non è ancora,

il presente un inafferrabile attimo

che dura in eterno.

HAIKU 2020

le spighe

Che ti sia lieve

come il vento la vita

sopra le spighe

il silenzio

Inneffabile

come la tua bellezza

questo silenzio

un bacio

Tutto s’arresta

al passaggio nel mondo

d’un vero bacio

il giorno

Appare il giorno

sulla tua dolce fronte

attimi eterni

il sonno

Sommersi piano

in un sonno leggero

l’alba ci attende

amore

Impalpabile

il giorno ama la notte

all’infinito

HAIKU 2020

l’anima

Tagli di luce

nel buio risplendono

sorge l’anima

il buio

Complici nubi

sussurrano ai ricordi

fiori nel buio

il mondo

Riverberano

le tue mani tra le mie

il mondo fuori

la neve

Trema l’amore

come rami nel vento

la neve attende

la nebbia

Letto di nebbia

tra le mani nude

si adagia il cuore

la fiamma

Vibra una fiamma

di un passionale abbraccio

s’addensa il tempo

la strada

La strada buia

attende trepidando

lacrima il cielo

il vetro

Si immerge il sole

piegandosi ai ricordi

luce su un vetro

l’alba

Grigio vapore

illusione d’inverno

resiste l’alba

l’acacia

Insegue gli anni

un albero di acacia

si spezza il vento

gennaio

Tremano i rami

in un cieco silenzio

notte in gennaio

la schiena

La schiena nuda

la passione in un soffio

s’accende il cielo

Pioggia e anima

Celatamente

rimangono sospesi

pioggia e anima

la falena

L’uscio del tempo

in un battito d’ali

bianca falena

In giardino

Guardiamo il cielo

sdraiati in un giardino

dorme la terra

l’inverno

In sospensione

tra le labbra e l’anima

fonde l’inverno

il prufumo

Gli occhi chiusi

a cercare un ricordo

profumo di te

il sangue

il sangue rosso

ti stringo nel mio buio

profondo notte

Acqua

Acqua dal cielo

di un autunno violento

lacrime crude

Cuore

Sfugge di mano

quest’alba papavero

cuore inquieto

azzurro

L’azzurro appare

come un drappo sinuoso

echi d’estate

HAIKU 2020

il tempo

Scende il vento

il sapore del tempo

sà di mandorla

i rami

Rami sospesi

nel silenzio del giorno

scende la sera

il fiore

Abbandonato

tra le braccia di un sogno

mio dolce fiore

l’inverno

Ora un fremito

suggestione d’inverno

il cuore trema

le mani

Riesco a vederti

con le mani racchiuse

sfiorami in sogno

la luce

Lunghi momenti

aspettando i tuoi occhi

dentro una luce

Gli ulivi

Si scioglie il giorno

tra gli ulivi innevati

ride la luce

il sole

Accarezzami

il sole si addormenta

fuoco d’arancio

la stella

Nasce un ricordo

tra le ombre ed il vento

cade una stella